Ecco la torta del vescovo!!
Bella vero in questa versione primaverile?
Questa l'ha preparata e decorata, per il giorno di Pasqua, la nostra nonna Adele.
E' una ricetta che fa da moltissimi anni e, a sua memoria, viene chiamata torta del vescovo per il bellissimo color porpora che questa torta, quando si taglia, mostra!
"Guardate che è l'alchermes che la fa diventare di questo colore e adesso vi prendo l'articolo della "Gazzetta" E' IDENTICA alla mia ricetta" spiega la nonna Adele alle due apine più giovani: apegastronoma e apeingegnera.
Spieghiamo che la gazzetta (GAZZETTA DI PARMA) è il giornale locale e questa ricetta è stata pubblicata il giorno 5 novembre 2011 qui
biglietto della spesa:
gr. 150 zucchero
gr. 150 burro
gr. 300 farina
1 uovo
1 limone
metà cucchiaio di lievito
marmellata di prugne
alchermes
gr. 100 cioccolato fondente
un pochino di panna
Preparazione:
La prima cosa da fare è sciogliere il burro, lasciarlo intiepidire.
Prendere una ciotola dove vanno messi la farina, lo zucchero, lievito, uovo, buccia grattugiata del limone non trattato, unire il burro fuso e impastare.
Dividere l'impasto in due parti e stenderli con il matterello.
Con il primo foderare una tortiera di cm. 26 con sotto la cartaforno e spalmare tutto il disco con abbondante marmellata.
Ricoprire e chiudere con cura con il secondo disco.
Cuocere per 40 minuti in forno a 180° e lasciare raffreddare la torta.
A questo punto, con i rebbi di una forchetta, punzecchiare fitto fitto tutta la superficie superiore della torta e inzuppare ABBONDANTEMENTE con l'alchermes (deve risultare decisamente rossa) e lasciare riposare un giorno.
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con un po' di panna e versarlo in modo uniforme ed abbondante sulla torta. Usare una spatola e lasciare che il cioccolato cada ai lati della torta.
Nonna Adele dice che va tagliata e mangiata il giorno dopo
e, quando lei era giovane, era tradizione prepararla il giorno della sagra.
Un bacio dalle 4 apine
golosissima questa torta del vescovo! con cioccolato e alchermes una vera goduria!
RispondiEliminabacioni
sublime la torta della nonna!!!complimenti!!!anche semplice da farsi!!ciaoo buona giornata e ti seguo con piacere!
RispondiEliminaChe bei colori il rosso dela torta che è stupendo, ma anche le decorazioni con i fiorellini, brave
RispondiEliminaciao a presto Angela
ciao piacere di conoscerti ai un blog bellissimo e che piatti complimenti ti seguo se ti va passa da me ciao
RispondiEliminaBella da vedere e buona da mangiare. Complimenti. Posso provare a farla, ma sabato sono da una dietologa e temo che un dolce come questo sia interdetto. Un caro saluto a tutte quattro.
RispondiEliminaBellissima e sicuramente ottima, chissà che bella consistenza morbida e che sapori decisi… complimenti apine!
RispondiEliminaUna vera golosità!La prima curiosità che avevo riguardava l'origine del nome,ma poi appena vista è subentrata in me la voglia di farla!!!
RispondiEliminaMa che bella!! Proprio un bel colore! E che bella la nonna!!
RispondiEliminaBella la torta e ancor più bello il fatto che sia della nonna!!! Se passate da noi c'è un premio che avete già ricevuto, ma la torta del vescovo lo merita!!! Ciao Anna
RispondiEliminaChe bella torta!Magari avessi una fetta adesso!Un bacione forte,carine!
RispondiElimina@@@@@@@@
RispondiEliminala torta del vescovo e le 4 apine
RINGRAZIANO TUTTI PER I BELLISSIMI COMMENTI!!!!
un bacio le 4 apine