domenica 26 aprile 2015

CROSTATA AL CIOCCOLATO DI NONNA ADELE.... RICETTA AVUTA DALLA INES


Questa torta è una vera delizia!!
E' una delle ricette che nonna Adele ha scritto a mano in quaderni neri con bordi rossi che ha regalato ai suoi tre nipoti.


Sono ricette speciali  (cliccando potete vedere il post relativo) e questa crostata la è di più....perchè nonna Adele ha avuto la ricetta dalla Ines, sua affettuosa amica e splendida ragazza di ottant.... anni, mamma di tre figli, nonna di tre nipoti .. appassionata di cucina e di fiori...ridenti ciclamini rallegrano le sue finestre dall'inizio autunno alla tarda primavera.


Ingredienti:
Pasta frolla
200 gr. farina
100 gr. zucchero
100 gr. burro
1 tuorlo + 1 uovo intero
1 cucchiaio di lievito

Impastare tutti gli ingredienti con il burro a temperatura ambiente.
Lavorare solo "quel tanto" che serve per mescolare gli ingredienti.
Mettere in un sacchetto per alimenti e lasciare riposare almeno 1 ora in frigorifero.


Ripieno
125 gr. mandorle spellate e tostate
125 gr. zucchero
100 gr. cioccolato fondente
1/4 di panna per dolci fresca non montata
1 uovo intero + 1 tuorlo
1 bustina di vanillina


Stendere la pasta frolla e foderare una teglia lasciando i bordi alti


fare lo zabaglione con 1 uovo intero, 1 tuorlo e lo zucchero


Aggiungere le mandorle tostate e macinate nel mixer


il cioccolato fatto fondere a bagno- maria


amalgamare con cura


aggiungere la panna e la vanillina


Questo è il composto pronto


per essere versato nel guscio di pasta frolla.
Non girare i bordi:
Mettere in forno caldo e cuocere 30/35 minuti a 180° (dipende dal forno)


Lasciare raffreddare e togliere la torta dalla teglia.
Spolverizzare con zucchero a velo... dobbiamo fare una precisazione: i fiori fatti con gli avazi di pasta frolla che abbiamo messo sulla torta sono una nostra casuale iniziativa....a mo' di decorazione e non prevista nella ricetta della Ines!!!    



Provatela e ne sentirete


la bontà!!!
Un bacio dalle 4 apine e un caro e affettuoso saluto ad Ines e a tutta la sua famiglia

domenica 12 aprile 2015

QUANTI MODI DI FARE E RIFARE LE LASAGNE VERDI EMILIANE


La seconda DOMENICA di ogni mese alle ore 9 cosa fanno le apine?
"Volano" in giro per il mondo con il menù dei -quanti-modi-di-fare-e-rifare.

Buongiorno ad  Anna, Ornella e alla Cuochina  e a tutte le cuochine 

C'E' DI MEZZO IL MAREC'E' DI MEZZO IL MAREC'E' DI MEZZO IL MAREC'E' DI MEZZO IL MARE

Giornata speciale per noi oggi!

Due indizi:      il nostro mezzo sarà la bicicletta


e faremo               le Lasagne verdi emiliane di Susanna
                            blog Afrodita's Kitchen




                                                          SIAMO IN EMILIA !!!!

 Eh! SI ....oggi restiamo nella nostra terra: la bicicletta e le lasagne sono due bellissimi simboli!

 
DRIN...DRIN..DRIN
ciao Susanna
siamo felici di essere nella tua cucina dove   come così bene    dici...

"............. tra odori di spezie, cibi colorati, vapori fluttuanti e rumore di padelle, sono felice…."

Cucinare è trasmettere un’emozione, è prendersi cura degli altri, avere a cuore il loro benessere e la loro felicità. E’ una dimostrazione di affetto e di amore. Il cibo riempie semplicemente la pancia, ma un pasto cucinato con amore riempie anche l’anima.

Susanna .... se non è amore questo che cos'è?

Le tue lasagne verdi sono PERFETTE!
Coccolose, sanno di casa, di famiglia, di festa, di ricordi belli,. 
Susanna,
avendo già postato le lasagne, prendendo spunto da un tuo post dove dicevi che " Mi piace conoscere e sperimentare, aprirmi a nuove idee, nuovi orizzonti"
abbiamo pensato, di fare delle lasagne vegetariane
con la certezza che la tua ricetta è SOLO da copiare così com'è!!! Lasagne verdi emiliane

Adesso ti raccontiamo cosa abbiamo fatto.

Abbiamo preparato delle pirofile monoporzione di carta forno che sono economiche, pratiche perchè le porti in tavola senza il timore di ustionare i tuoi ospiti e con le lasagne già porzionate che non è male!!



Sono molto semplici.
Si prende il contenitore scelto che può essere di qualsiasi materiale e sarà la forma che otterremo. .
Nel nostro caso una pirofilina rettangolare.
Si taglia la carta forno (due fogli), che si possono anche smerlare con la forbice,si bagna la carta e si avvolge la forma legandola con uno spago da cucina.
Si lascia asciugare, si sfila la forma e questo è il risultato    







belle vero?

Le lasagne, anche quelle tradizionali con il ragù le prepariamo con le crespelle


 CRESPELLE
per le crespelle:
200 gr farina
4 uova
50 gr. burro 
500 ml.. latte
un pizzico di sale
profumo di noce moscata

Per fare le crespelle:
Mescoliamo in una ciotola  le 4 uova, aggiungiamo la farina, il latte, un pizzico di sale, profumo di noce moscata e una noce di burro fuso.
Ottenuta una bella pastella liscia ed omogenea facciamo riposare almeno 1 oretta.
Adesso cuociamo le crespelle, mettiamo la padellina (diametro 21 cm.) antiaderente sul fuoco dopo averla spennellata con un poco di burro, versiamo con un mestolino (che sarà la misura per tutte le altre crepes) la quantità di pastella a coprire il fondo della padellina..
Una volta dorata, giriamo la frittatina e la facciamo dorare anche dall'altra parte. La togliamo dal fuoco e la mettiamo su un piatto.

nota: si possono preparare il giorno prima e conservate in frigorifero coperte con pellicola. Fra una crespella e l'altra è buona cosa mettere un foglio di carta da cucina..non si attaccheranno
Con questa dose si  preparano circa 10/11 crespelle


 BESCIAMELLA
1 litro latte
70 gr. burro
70 gr. farina
noce moscata un pizzico
sale                un pizzico

per fare la besciamella
Per questa preparazione volevamo una besciamella "morbida" ed abbiamo usato le dosi indicate.
Noi la besciamella la prepariamo così.
Mettiamo il latte in una casseruola e lo mettiamo a scaldare.
In un tegamino facciamo sciogliere il burro e aggiungiamo (togliamo un attimo dal fuoco il tegamino) la farina setacciata e mescoliamo continuamente per alcuni minuti facendo attenzione a non farla attaccare e a non farle prendere colore.
Per dirla alla francese abbiamo ottenuto il roux, dove versiamo il latte ormai quasi bollente e usando sempre la frusta mescoliamo velocemente per circa 5 minuti. Aggiungiamo il sale e  una grattatina di noce moscata lasciamo insaporire e la besciamella è pronta...senza grumi!


RIPIENO CON ZUCCHINE, PORRO, FIORI DI ZUCCA

1 porro
6 zucchine verdi
fiori di zucchine una ventina
sale
parmigiano reggiano quanto serve

Abbiamo lavato, tolto il gambo ed il pistillo ai fiori di zucchine.
Abbiamo affettato il porro in modo sottile e lo abbiamo fatto andare in un tegame con un filo d'olio, abbiamo aggiunto un po' di acqua per dargli umidità e fatto cuocere per una decina di minuti.
Abbiamo affettato le zucchine, le abbiamo aggiunte al porro e fatte rosolare. Le abbiamo fatte cuocere  per una decina di minuti, salato aggiunto i fiori di zucchine tagliate a striscioline.

 

Abbiamo tagliato da ogni crespella due rettangoli della misura delle pirofiline e abbiamo iniziato a comporre
la mono-porzione di lasagna.
Abbiamo "sporcato" con la besciamella  il fondo e steso il primo rettangolo di crespella


steso il ripieno di zucchine, porro e fiori di zucca
:

il parmigiano reggiano grattugiato


la besciamella




e ricominciato da capo con un rettangolo di crespella








e via via ottenendo cosi quattro strati

chiudendo con la besciamella, decorato con un fiore di zucchina


 parmigiano reggiano grattugiato e infornato a 180° per 30/40 minuti.


 
                                                  PRONTE DA MANGIARE
Susanna siamo state molto bene nella tua cucina, e ti facciamo i nostri più affettuosi complimenti per il tuo blog    Afrodita's Kitchen
così curato e amato....
riprendiamo la bici e torniamo a casetta nostra!
Grazie ad  Anna, Ornella e alla Cuochina  per il loro impegno  .
Un bacio dalle 4 apine
PROSSIMO APPUNTAMENTO? 


                                                                                   10 maggio 2015 Gnocchi di fagioli di Solema
                                                    blog: La cucina di Nonna Sole

giovedì 2 aprile 2015

FINOCCHI GRATINATI AL FORNO...PROVA AD ASSAGGIARLI


La verdura che va per la maggiore durante l'inverno nel nostro alveare sono i finocchi.
Tagliati in modo sottile, conditi con olio, limone, sale e poi a seconda delle volte, con noci, con scaglie di parmigiano reggiano, con striscioline di salmone affumicato (antipastino),  sui vari carpacci con bresaola, fesa di tacchino, in pinzimonio ...se volete un' idea simpatica guardate scherzoso-pinzimoniocon-maionese.

Lessati piacciono di meno...ma gratinati al forno come quelli di oggi spariscono velocemente dalla pirofila e con la richiesta...ce n'è ancora??!
Sono semplicissimi da fare e si presentano bene ...


Vi abbiamo convinti?
Ecco gli ingredienti...naturalmente "tutto a occhio"
4 finocchi
una bella manciata abbondante di pane grattugiato
una bella manciata abbondante di corn-flakes triatati in modo grossolano
due belle manciate di parmigiano reggiano grattugiato
una manciata di pistacchi di Bronte
burro quanto serve
sale e pepe


Pulite i finocchi togliendo le foglie esterne, tagliateli a metà e poi a spicchi alti 1 cm circa.
Fateli lessare in acqua salata bollente per circa una decina di minuti e poi scolateli.


Prendete una pirofila e imburratela e disponete con garbo i finocchi lessati


Salate poco, pepate a piacere e distribuite il parmigiano reggiano grattugiato


Mischiate il pane grattugiato ai corn-flakes tritati


 e distribuitelo sui finocchi


Tritate i pistacchi a coltello e spolverizzate
il tutto


Distribuite dei fiocchetti di burro e infornate
per 20/25 minuti circa in forno a 180°


Questo è il risultato...sono da assaggiare e  


da rifare anche in mono porzioni come antipastino pasquale insieme alle due idee che potete leggere in questo post. 
Un bacio dalle 4 apine e a presto per gli auguri di Pasqua con qualche lavoretto di apecucirina!