domenica 12 luglio 2015

QUANTI MODI DI FARE E RIFARE I SOFFICINI

LA NOSTRA CUOCHINA
                                                        seconda domenica del mese, alle ore 9:00

Sarà l'aria vacanziera che si respira per il nostro ultimo appuntamento prima della pausa estiva con la Cuochina  dei Q.M.D.F

saranno i  Sofficini sorridenti di  Francesca

                                         sarà l'azzuro cielo e mare del piatto in cui sono presentati



sarà che andare a casa di Francesca per noi è sempre un grande piacere
blog: Voglio vivere così
ma...ci siamo divertite molto a pensare come rifarli.

Abbiamo giocato un po' con la realizzazione (minimissimo sforzo),  con  la presentazione dei nostri sofficini facendoli diventare una borsa mare con ombrellone e avere il colore del post "azzurro" per dare un grande saluto a Francesca e alla sua bella famiglia ma....anche ai suoi fiori, al suo giardino, al suo orto, alle sue bellissime apparecchiate, ai paesaggi quattro stagioni che generosamente posta.....alla salsa di mamma portata dall'Italia in Germania dove andiamo oggi!!
Per seguire la ricetta di Francesca potete leggere qui   Sofficini
I nostri giocando e scherzando sono questi.......ohhhh...scherzando scherzando vi assicuriamo che sono buonissimi.


Biglietto della spesa:

1 rotolo di pasta brisè già stesa
2 tomini da grigliare
4/5 fette speck
pane grattugiato
corn-flackes resi in bricioline
grattata di noce moscata e pizzico curcuma (anche di più)
albume

Francesca ci racconta come li ha preparati e noi così abbiamo fatto...
Si tagliano dei dischi di pasta piuttosto grandi ...io ho usato una ciotolina!


li abbiamo farciti con una parte del tomino fatto a fette sottilissime e lo speck a striscioline....tutto qui!! 


li abbiamo chiusi con i rebbi di una forchetta


Intanto abbiamo sbattuto con una piccola frusta l'albume, preparato il pane grattugiato, tritato i corn-flackes, grattatina di noce moscata.e un po' di curcuma. 

 spennellato i sofficini con l'albume


pronti... per essere fritti o passati in forno a 200° per 10/15 minuti


Noi li abbiamo passati al forno


come abbiamo passato al forno questi....di Carletto...extra croccanti ....ne abbiamo comperato una confezione per confrontarli....siamo spudoratamente di parte ma sono molto buoni anche i nostri.
Nel salutare e ringraziare Francesca per la ricetta dei sofficini fatti in casa e per la sua ospitalità sempre un po' speciale, auguriamo a tutte le cuochine dei Q.M.D.F. una  bella e azzurra estate perchè il  9 agosto 2015  Siamo in Vacanza



Un grazie sempre ad   AnnaOrnella  Cuochina .per il loro lavoro

Appuntamento il 13 settembre 2015 con le cuochine dei Q M D F

 Torta ciosota di Terry

Un bacio dalle 4 apine

venerdì 10 luglio 2015

LA LATTUGA CHE SOGNAVA DI ESSERE UNA PRINCIPESSA CON TANTI AMMIRATORI


C'era una volta una bellissima lattuga che abitava in un orto chiamato Don Abbondio.
Don Abbondio era uno splendido orto di campagna,  circondato da bellissimi e dolci paesaggi dell'Appennino Parmense, ma era soprattutto un orto molto amato e curato.in modo biologico!
La lattuga era ormai diventata grande ed era talmente bella che sembrava una rosa.
Sapeva che le sue sorelle prima di lei erano state preparate con olio...si certo olio evo per carità, aceto....si aceto di mele  e sale...si ..sale dolce di Cervia,  ma lei sperava in qualche cosa di diverso ...non sapeva bene neanche lei...ma sognava.di diventare una principessa con tanti ammiratori.


Un giorno, bellissima, fu regalata ad un alveare le cui apine, appena la viderono le fecero una festa incredibile e dopo averle messo due zucchine a mo' di orecchini, dei capelli ondulati e dorati di melone,  un ritocco al trucco con i semi di canapa, un nasino rosso pomodoro e uno smagliante sorriso di carote .....la fotografarono e le dissero che era bellissima e che l'avrebbero postata nel loro blog ...comeunfiorellinodirosmarino!!


Il suo sogno si stava avverando..... anche se non sapeva che cos'era un blog?!?
Si affidò alle apine.
Si lasciò lavare, centrifugare, listellare  e mettere in un vezzoso contenitore.


Non credeva ai suoi occhi quando vide che erano pronti proprio per lei  rondelle di zucchine, fiammiferi di carote, striscioline di pomodoro e cubetti di melone...quanti ammiratori!
Le rondelle di zucchine furono le prime ad iniziare le danze


Fu poi la volta delle carote a fiammifero


dei pomodori perino a striscioline


e poi......la lattuga era talmente emozionata che rimase senza parole.... quadrotti di melone...dolci e profumati d'estate!


Era felice, ma ancora, le apine la sorpresero con un tocco finale....
semi di canapa sativa fatti tostare in una padella antiaderente e poi schiacciati


Fu condita con olio di semi di canapa, pizzico di sale e qualche goccia di limone e quando si sentì dire:
"che meraviglia e ...com'è buona!"
fu riconoscente alle apine per averla fatta sentire una principessa e di essere vissuta n un orto bio!!
Un bacio dalle 4 apine

sabato 4 luglio 2015

CILIEGIE SOTTO SPIRITO


E' cosi....
è proprio così.......
Una ciliegia tira l'altra
colorate, dolci, aromatiche, birichine, fresche, ...troppo buone le ciliegie.
Talmente buone e "spiritose" che abbiamo pensato di fare le "formichine"
Uffi ...che confusione..le apine che fanno le formichine!!
Semplicemente le abbiamo preparate sotto spirito per avere un raggio d'estate durante l'inverno e magari nel periodo delle feste natalizie, da servire come fine pasto  



1 Kg di ciliegie
200 gr. zucchero
500 ml. litro acqua
alcuni chiodi di garofano
750 ml. alcool a 95°

Pronti?
VIA

Abbiamo lavato le ciliegie e fatte asciugare su un canovaccio
Tagliato il picciolo con la forbice lasciando un piccolo peduncolo


In un recipiente abbiamo messo l'acqua, lo zucchero e 3 chiodi di garofano,  l'abbiamo portato a bollore e
abbiamo fatto scottare per alcuni minuti le ciliegie. 
  

le abbiamo scolate dallo sciroppo con il mescolo forato e fatte raffreddare.
Lo sciroppo lo abbiamo fatto bollire ancora per 5 minuti e poi lo abbiamo lasciato raffreddare.


Abbiamo preparato i vasi a chiusura ermetica e abbiamo sistemato con cura le ciliegie..pigiandole leggermente


Abbiamo aggiunto l'alcool allo sciroppo e riempito i vasi chiudendoli molto bene


Adesso bisogna aspettare almeno 3 mesi mettendoli in un luogo fresco e al buio.
Sentirete che bontà!
Un bacio dalle 4 apine