Sono le scarpette di S..Ilario e la cosa ancora più bella?
Ci sono state regalate.
Barbara, una cara amica delle apine le ha preparate e decorate, come vuole la tradizione qui a Parma, per la giornata del Patrono e ha pensato a noi portandocele in dono.
Grazie Barbara, sei stata bravissima: sono molto buone e belle.
Dobbiamo confessare anche che le scarpette erano tre..ma la gola è stata più veloce della macchina fotografica e della terza vedete solo il tacco perchè la punta .... era buonissima.
Il 13 gennaio - S. Ilario è una giornata speciale per la nostra città.
www.santilario2014.comune.parma.it/celebrazioni-santilario
Tante sono le iniziative: al mattino la messa presso l'Oratorio di S.Ilario e la celebrazione solenne in Duomo nel pomeriggio.
Le premiazioni da parte dell’amministrazione comunale del premio Sant’Ilario e delle civiche benemerenze presso l’Auditorium Paganini che consistono nell' assegnazione ogni anno fino ad un massimo di 5 medaglie d’oro e 7 attestati di benemerenza. I Segni di Benemerenza possono essere: Medaglia d’oro, Attestato di Civica Benemerenza e Sigillo della città di Parma (previsto solo in casi eccezionali).
E...Musei Civici aperti con ingresso gratuito, consegna dei guanti bianchi, consegna scarpetta d'oro per lo sport..ecc.
e poi le "scarpette di S.Ilario da gustare!
Si tratta di semplici biscotti di pasta frolla (ognuno, come nella migliore tradizione, ha la propria ricetta)
tagliati a forma di scarponcino basso o meglio dire "polachen" utilizzando l'apposito stampo o seguendo una mascherina in cartoncino, sono decorate con glassa, cioccolato bianco o fondente e codette di zucchero colorate. Vi possiamo assicurare che la fantasia non manca!
Perchè le scarpette?
Narra la leggenda: in un inverno gelido e nevoso Sant'Ilario passò per Parma, dopo un lungo e faticoso cammino, con ai piedi un paio di scarpe vecchie e sciupate, ormai da buttare. Un calzolaio, impietositosi, gli fece dono di un paio di scarpe nuove. Il giorno seguente l'artigiano, entrando nella sua bottega, con sorpresa trovò al posto della scarpa regalata a Ilario, un paio di scarpette d'oro.
Barbara, in questa scarpetta ha fatto dei lunghi lacci incrociati di cioccolato e tanto di borchie argentate!!
e in questa c'è già un po' di aria primaverile!
Ancora una curiosità, prima di salutarvi....con la ricetta delle scarpette si fanno anche alberelli e comete per Natale, per Pasqua colombe e campane, mascherine per Carnevale e nel periodo della ricorrenza dei defunti le Ossa....ecco perchè trovate nella ricetta sotto il riferimento!!
ogni città ha il suo Santo Patrono e ogni città ha la sua tradizione. Queste scarpette sono belle e golosissime!
RispondiEliminaBuona giornata e buona festa!
A rileggerci presto tra ricette e sorrisi :-D
Contenta di aver scoperto qualcosa di nuove delle nostre tradizioni!
RispondiEliminaChe buone le scarpette!
RispondiEliminaVisto che S.Ilario è il mio onomastico e sono di Parma, mio padre da bimba le portava sempre a casa il 13 gennaio... che bei ricordi...