giovedì 27 dicembre 2012
ANCORA......SCORZETTE DI ARANCIA CANDITE
Ecco, queste sono "la produzione di Natale 2012" delle scorzette di arancia candite.
Apecucirina ha lavato, tagliato, messo in acqua per tre giorni, bollite e finalmente caramellate con lo zucchero le scorze di circa 10 Kg. di arance.
Quest'anno, come abbiamo detto nel post precedente delle mandorle pralinate, la confezione prevede un cuore.
Copiamo ed incolliamo in rosso il post dell'8 dicembre 2011 con tutta la ricetta passo-passo.
"Ogni anno cerchiamo una confezione diversa.
L'anno scorso, per le scorzette era questa: semplice scatola trasparente, dove si poteva vedere subito il contenuto, accompagnata da una rennina canterina o da un angioletto campanellino.
Quest'anno le scorzette le metteremo in un vasetto di vetro con un tappo d'altri tempi in alluminio.
e... visto il periodo di crisi, abbiamo pensato ad un sacchetto "prezioso" e luccicoso cucito da noi.
Stiamo preparando qualche altra confezione...intanto però cominciamo ... e cominciamo da "Il libro di cucina" di Lisa Biondi del 1981, il primo libro di ricette che l'apecucirina ha avuto in regalo (e qui nasce spontanea un po' di emozione) riportando il testo originale delle
SCORZETTE DI ARANCIA CANDITE.
"Incidete a spicchi la buccia di alcune arance staccateli e teneteli immersi per 3 giorni in acqua fredda cambiando l'acqua mattina e sera. Sgocciolateli e fateli lessare in acqua bollente per 15-20 minuti, poi scolateli, privateli della parte bianca e con un coltellino molto affilato ritagliateli in listarelle di circa mezzo centimetro. Pesate queste ultime e mettetele in una casseruola con uguale quantità di zucchero e pochissima acqua (quanto basta per inumidire lo zucchero). Fatele cuocere, sempre rimestando, finchè lo zuccchero incomincerà ad imbiondire leggeremente e sarà quasi del tutto assorbito dalle scorzette. Dovrete ottenere un liquido sciropposo ma non granuloso. Disponete le scorzette su un piano di marmo o su un piatto, staccatele l'una dall'altra e lasciatele raffreddare. A piacere, prima di servirle, passatele in zucchero semolato.
Potrete conservarle per un certo tempo in vasi vetro."
L'acquisto della materia prima è sempre molto importante, secondo noi, in questa preparazione è davvero fondamentale!
Adesso è un ottimo periodo per le arance: si trovano con facilità e soprattutto devono essere NON TRATTATE....AL NATURALE.
Noi ci siamo messe avanti e abbiamo preparato le bucce nell'acqua.
Questo passaggio deve essere programmato in base al proprio tempo, sapendo che il terzo giorno la ricetta deve essere completata.
Abbiamo messo il gatto Guglielmo (cucito da chi?) di guardia alle bucce per tre giorni con il controllo del cambio dell'acqua mattina e sera!!!
Passati i 3 giorni abbiamo scolato le bucce e messo sul fuoco un tegame con dell'acqua e portata a bollore. Abbiamo fatto poi BOLLIRE le bucce per 15 minuti.
Le abbiamo scolate e fatte raffreddare. Le abbiamo tagliate a listarelle di circa 1 cm.
La ricetta dice di togliere la parte bianca. Noi non lo facciamo più perchè rimangono più "morbide" e "cicciose"
(i tre giorni di acqua hanno tolto l'amaro alla parte bianca)
"Pesate queste ultime e mettetele in una casseruola con uguale quantità di zucchero e pochissima acqua (quanto basta per inumidire lo zucchero)" così dice "Lisa Biondi" e così noi facciamo
Fatele cuocere, sempre rimestando, finchè lo zuccchero incomincerà ad imbiondire leggeremente e sarà quasi del tutto assorbito dalle scorzette. Dovrete ottenere un liquido sciropposo ma non granuloso.
Disponete le scorzette su un piano di marmo o su un piatto,
staccatele l'una dall'altra e lasciatele raffreddare
Le scorzette candite che noi regaliamo per natale, prima di essere confezionate con amore e fantasia, devono
SUBIRE un tuffo nel cioccolato fondente fuso!!!
una volta fredde sono pronte."
Per conservarle al meglio, fino al momento della confezione, quest'anno le abbiamo messe in una scatola di latta sul cui coperchio è raffigurato un grosso pupazzo di neve e..
e aprendo la scatola il profumo che si sente è davvero delizioso.
Un bacio dalle 4 apine
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IO ne ho prese due..... anzi tre ! Fantastiche ...Auguri !
RispondiEliminaciao Silvia,
Eliminagrazie e carissimi auguri di BUON ANNO ....COME
LE SCORZETTE CHE SONO BUONISSIME!!
Un bacio dalle 4 apine
Wow un bellissimo regalo!!!
RispondiEliminaVale
ciao Vale
Eliminagrazie BUON e BELLISSIMO 2013!
Sai che le scorzette della scatola del post sono
finite...per fortuna apecucirina ha ancora qualche
riserva!
Un bacio dalle 4 apine
E tutta quella polpa delle arance?
RispondiEliminaConoscendovi un po', penso che l'abbiate trasformata in una golosa marmellata!
Altro che tempo di crisi!!!
Quel sacchetto così raffinato ed elegante inganna egregiamente la crisi!
Antonietta,
Eliminaè proprio così..e la polpa?
un paio di caraffe di spremuta per gli aperitivi e
vasetti di marmellata buonissima!
Cari auguri per tutto!
Un bacio dalle 4 apine
Apine battete perfino mia madre in quanto a produzione!
RispondiEliminaAuguri di un bellissimo 2013 a tutte!
farncesca
Che meraviglioso passo passo :)) Siete sempre uniche :))
RispondiEliminaPer adesso ho preso un poco di scorzette imbevute di cioccolato, ma aspetto che la Befana mi porti quel prezioso sacchetto ;-)
Baci ed abbracci a tutte e quattro, buone feste!!
Apine ma che belle scorzette!!!
RispondiEliminaNe ho preso una manciatina e che bella anche la vostra scatola ;-)
Buon anno!!!
ciao ragazze, io le scorzette ne mangio la metà mentre le faccio, mi fanno impazzire...vi faccio tantissimi auguri di buon 2013, che sia migliore di quello che se ne va...un abbraccio
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