Ciao a tutti,
queste sono le foto delle ricette che abbiamo mandato a Matteo, fino ad oggi, per partecipare al suo contest
e questa è la nostra ultima ricetta: rappresenta il mese di dicembre.
Andiamo per ordine e spieghiamo meglio
Matteo del blog cuocopersonaleblog .ha curato per un anno intero, con molto garbo ed attenzione, il contest "UN ANNO IN CUCINA CON CUOCOPERSONALE, dando ogni mese 12 ingredienti (stagionali ovviamente) da utilizzare nella realizzazione delle ricette. Noi abbiamo partecipato dal mese di marzo in poi (appena ne siamo venute a conoscenza) e lo abbiamo fatto con gioia e divertendoci molto. Questa è l'ultima ricetta e rappresenta il mese di dicembre perchè Matteo, dovendo realizzare un calendario con le ricette vincitrici di ogni mese, deve avere il tempo necessario per portare a termine tutti gli adempimenti che un progetto del genere comporta prima della fine dell'anno.
Ringraziamo Matteo della sua ospitalità e del suo impegno e vi raccontiamo la nostra ricettina dicembrina.
biglietto della spesa.
1 cotechino
300 gr di lenticchie
1 carota
1 gambo di sedano
1 cipolla
brodo vegetale
passata di pomodoro
1 cavolfiore
sale - pepe - olio evo quanto serve
zafferano in stimmi
CUOCERE IL COTECHINO
Mettete a bagno in acqua fredda il cotechino per 8 ore circa.
Foratelo con una forchetta e avvolgetelo in un foglio di carta forno prima di metterlo in una casseruola con acqua fredda e fatelo bollire piano, piano per 3 ore.
CUOCERE LE LENTICCHIE
Tritate finemente in un mixer il sedano, la cipolla e la carota.
Mettete il trito in un tegame antiaderente con l'olio evo e fate imbiondire qualche minuto.
Aggiungete le lenticchie e fate cuocere a fiamma viva un paio di minuti.
Aggiungete qualche cucchiaiata di passata di pomodoro e il brodo un poco alla volta.
Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per circa 30 minuti.
Aggiustate di sale e pepe.
Curatele aggiungendo brodo se necessario: dovranno risultare morbide ma non brodose.
CUOCERE IL CAVOLFIORE
Pulite e lavate con cura il cavolfiore.
Separatelo in tante rosette. Più sono piccole e più la cottura è veloce.
Mettetele in un tegame antiaderente con l'olio evo, salatele, aggiungete un poco di acqua in cui avrete sciolto lo zafferano e mettete un coperchio e fatele cuocere 10 minuti. Spegnetele e lasciatele riposare 5 minuti.
In questo modo il cavolo diventa di un bel colore giallo, gustoso e non sparge il tutta la casa il suo "odore"
E adesso prepariamo il piatto. Ne abbiamo scelto uno a scomparti.
Ecco le nostre profumate lenticchie tutte in fila, come le rosette gialle di cavolfiore, nello scomparto centrale abbiamo preparato tre fettine di cotechino decorate con un cucchiaino di lenticchie e al centro una rosetta di cavolfiore.
E' pronto in tavola!
Questa ricetta con il sapore delle feste la mandiamo con gioia a Matteo per il mese di dicembre e lo vogliamo ringraziare ancora per tanto impegno.
Un bacio dalle 4 apine
cuocopersonaleblog
ingredienti utilizzati per il mese di dicembre cotechino-lenticchie-cavolfiore |
Che piatto colorato! Brave!
RispondiEliminabaci
Vale
ciao,
Eliminagrazie di essere passata.Adesso facciamo un voletto nella tua cucina!
Anche a noi il colore nei piatti piace sempre molto.
Un bacio dalle 4 apine
Il cavolfiore allo zafferano è geniale! Mi hanno regalato il cotechino precotto di Levoni ora so come cucinarlo...grazie dell'idea! Non ho il piatto a scomparti ma verrà benissimo lo stesso.
RispondiEliminaciao Giorgia,
Eliminagrazie di essere passata dalla nostra cucina e vedrai
che anche in un piatto senza scomparti il tuo cotechino, "con un tocco di giallo" sarà buonissimo!!
Un bacio dalle 4 apine
che meraviglia, il cavolo giallo mi ha conquistata.
RispondiEliminabuona settimana
alice
ciao grazie di essere passata da noi e anche a noi
Eliminaun "tocco di giallo" in piatti con poco colore
è piaciuto molto!!
Un bacio dalle 4 apine
Complimenti, i colori di questo piatto sono stupendi! Il cavolo giallo è la ciliegina sulla torta!
RispondiEliminaChe bella idea avvicinare ad una pietanza "pesante" come il cotechino una verdura che da freschezza, davvero una bella idea da provare ed eventualmente variare. Io, poi, adoooroooo il cavoloooo!!
RispondiEliminaComplimenti!
una ottima idea per le feste e ottima presentazione!
RispondiEliminaComplimenti che bella ricetta, ho visto il tuo blog nella pagina del raduno foodblogger toscane e sono subito venuta a sbirciare, la foto era troppo intrigante!!! Che bella ricetta natalizia e le foto poi sono stupende... scusa mi presento io sono Emanuela del blog Chiacchiere ai fornelli, se ti fa piacere vieni a farci visita. In ogni caso speriamo di incontrarci presto. Baci Manu
Eliminaragazze ricetta meravigliosa, ho voglia di polenta, ma siete toscane o no, io vi volevo iscrivere al raduno delle foodblogger toscane, ma mi sa che ho sbagliato, avete chiamato il castagnaccio "pattona" e si chiama così in toscana, ho sbagliato? ditemelo subito che cancello
RispondiEliminaciao,
Eliminasei gentilissima ma siamo emiliane.
Leggendo il tuo post (bellissimo) con il castagnaccio abbiamo imparato
altri nomi per questo dolce con farina di castagne.
Da noi viene chiamato Pattona ed è molto buono.
Auguri belli per il raduno delle foodblogger toscane 2013!!
Grazie e un bacio dalle 4 apine
Bella alternativa al solito purè
RispondiEliminaComplimenti per la presentazione