domenica 5 febbraio 2017

PRUGNOLINO ...BARGNOLINO....NOI LO CHIAMIAMO Bargnolén


Il Bargnolén ???
Che cos'è?


Il bargnolén, chiamato così in dialetto,  è il  Prugnolino o  Bargnolino ed  è  un liquore tipico della zona Parma-Piacenza  a base delle bacche ,  forma  rotonda, di piccole dimensioni e di un bellissimo colore blu scuro, del prugno spinoso (“bargno' ..bargnoli”)



Si raccolgono nei mesi da ottobre a dicembre.
Il meglio sarebbe raccoglierli dopo la  prima gelata perchè la bacca, di sapore aspro, sviluppa il fruttosio, diventa più dolce ed è il momento ideale per farne un liquore buonissimo.


Le siepi di prugnolo spinoso crescono in modo spontaneo, lungo i sentieri vicino ai campi e dalle nostre parti (appennino parmense) sono di facile ricerca.
E così, alla fine di ottobre siamo partite in passeggiata con guanti,  per non essere punte dalle spine della pianta, con piccoli cestini per mettere i nostri preziosi "bargno' ". 
   

La  preparazione è molto semplice ed alla portata di tutti ....
ha però bisogno di tempo...per l'infusione..per l'invecchiamento ...
e come per ogni ricetta tradizionale ci sono una infinità di varianti possibili.chi lo fa , oltre all'alcool con vino rosso, chi con acqua, con aromi vari: vaniglia, cannella, chiodi di garofano... 
noi solo con vino bianco e zucchero.
 

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E come succede per tutte le ricette tradizionali quella della propria famiglia è sempre la più buona...non c'è bisogno neanche di dirlo vero?

Ecco la nostra:
Ingredienti

1kg di prugnoli
1 l di alcol a 95°
700g di zucchero
1 l di vino bianco fermo


Dopo avere raccolto le bacche, pulirle da eventuali foglie, spine e togliere le bacche "brutte"
Lavare delicatamente le bacche sotto l'acqua corrente  e lasciarle asciugare su carta assorbente o su un canovaccio per qualche ora.


Metterle in un contenitore di vetro con l'alcool.
Lasciare in infusione per 40 giorni e agitare il vaso ogni 4-5 giorni.
Il vaso deve essere chiuso ermeticamente ...... l'alcool non deve evaporare ...dopo tanto impegno nella raccolta delle bacche la lavorazione deve essere fatta con cura!!


Utilizzare un vaso da 3 lt per ogni chilogrammo di bacche..


Noi abbiamo utilizzato un vaso da 5 lt perchè ne abbiamo preparato 2 Kg.
Trascorsi i 40 giorni, filtrare aiutandosi con un grosso colino a maglie molto strette, che conterrà le bacche e mettere l'alcool in bottiglie chiuse ermeticamente (bottiglie vetro dell'acqua minerale)
Adesso bisogna procedere ad una seconda infusione.Fare sciogliere lo zucchero con il vino biano fermo a fuoco bassisimo e una volta ottenuto uno sciroppo  farlo raffreddare.
Mettere i prugnoli nuovamente nel vaso e ricoprirli con lo sciroppo.
Lasciare il tutto in infusione ancora per 10 giorni.
Filtrare nuovamente con un colino a maglie molto strette ,  unire l'alcool con lo sciroppo di zucchero e vino.
Le bacche si possono eliminare..
Imbottigliare e lasciare riposare almeno 60 giorni prima di degustarlo.


E' un degestivo perfetto da servire freddo o con un cubetto di ghiaccio...noi lo usiamo soprattutto come liquore da mettere nella preparazione dei dolci...una bontà!!!

CIN..........CIN...........
Un bacio dalle 4 apine

PICCOLA RICERCA IN INTERNET CHE CI HA INCURIOSITO
I frutti del prugnolo vantano poi proprietà antibatteriche e astringenti e si rivelano per questo utili in caso di diarrea, emorragie nasali e infezioni al cavo orale. Stando a ciò che affermano i risultati di un recente studio, le bacche di questa pianta sembrerebbero svolgere inoltre, in concomitanza con altre sostanze, un’importante attività anti-tumorale.

4 commenti:

  1. wow,mannaggia peccato non poterlo preparare,ottimo,grazie per la bella ricetta mi hai sognare un pò,felice domenica

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  2. ciao Paola,
    felice domenica anche a te e grazie di essere
    passata dal nostro alveare....senti odore di fritto?
    stiamo preparando la cicerchiata!!!
    Un bacio dalle 4 apine

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  3. Ho sentito odore di fritto per questo mi sono fiondata da queste parti e sono stata fortunata a trovare il vostro bargnolén.
    Ottima ricetta ragazze, a me piacciono molto le ricette tradizionali e locali.
    Me ne torno a casa un po' brilla ma felice.
    Baci a tutte

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  4. AHHH!!..Che ridere...
    Cuochina sei troppo simpatica ...oltre ad essere
    una bravissima cuoca!!!
    Grazie di essere passata e ti facciamo una confidenza
    SSSHHH ..che bontà la cicerchiata.
    Un bacio dalle 4 apine

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