Oggi è la seconda DOMENICA DEL MESE e alle ore 9 abbiamo il nostro appuntamento preferito con Anna-cuochina-Ornella dei quantimodidifareerifare e con tutte le cuochine ...
eccole...
troppo belle!!!
Eccole ...eccole come sempre allegre, concentrate e generosamente pronte a fare e
rifare la ricetta prevista dail calendario dei
quantimodidifareerifare
.
DOVE ANDIAMO OGGI?
Oggi andiamo a Mantova da una cuochina che ha una cucina,
oltre ad essere "semplicemente" raffinata, è speciale....
perchè è dedicata ai celiaci blog: Stella senza glutine
Siamo stra felici di ritornare a Mantova, città che amiamo molto e che ci ha accolto molte volte durante il Festivaletteratura (manifestazione che si tiene a settembre e davvero stupenda www.festivaletteratura.it/)
buon giorno
"Stella Maris", Maria Giovanna, Gio, Gianna,
sei pronta a sentire come abbiamo preparato
la tua ricetta che abbiamo scoperto e GUSTATO con gioia?
Pilzgröstl (rosticciata) senza glutine con finferli e speck
Leggendo con attenzione il tuo post abbiamo anche imparato che è un
Piatto tipico della gastronomia altoatesina, il pilzgröstl o rosticciata ai funghi, è una spadellata di patate, funghi e speck, nato dall’esigenza di riciclare gli avanzi, in particolar modo patate, senza trascurare la squisitezza della preparazione.
Il nome in lingua originale risulta alquanto intraducibile e misterioso ma una volta assaggiato, anzi, già dai profumi che si sprigionano in cottura, si preannuncia un appagamento dei sensi!
"Stella Maris", Maria Giovanna, Gio, Gianna,
sei pronta a sentire come abbiamo preparato
la tua ricetta che abbiamo scoperto e GUSTATO con gioia?
Pilzgröstl (rosticciata) senza glutine con finferli e speck
Leggendo con attenzione il tuo post abbiamo anche imparato che è un
Piatto tipico della gastronomia altoatesina, il pilzgröstl o rosticciata ai funghi, è una spadellata di patate, funghi e speck, nato dall’esigenza di riciclare gli avanzi, in particolar modo patate, senza trascurare la squisitezza della preparazione.
Il nome in lingua originale risulta alquanto intraducibile e misterioso ma una volta assaggiato, anzi, già dai profumi che si sprigionano in cottura, si preannuncia un appagamento dei sensi!
Siamo assolutamente d'accordo con te ...buonissimo!!
Per la ricetta originale di Maria Giovanna vedere Pilzgrostl
Per la nostra versione ecco gli ingredienti
Patate
Speck
Champignon coltivati
Porro
Sale e pepe nero
Curcuma
pane grattugiato
Olio extravergine di oliva
Abbiamo pelato le patate, fatte a fette un po' alte e cotte in acqua bollente dove avevamo sciolto 2 cucchiaini di curcuma
Scolate e fatte asciugare molto bene le abbiamo messe in una teglia antiaderente
e "sabbiate" con pane grattugiato miscelato con un cucchiaino di curcuma, sale, pepe e filo d'olio evo.
Messe in forno a 180° per 30 minuti circa
Abbiamo eliminato il gambo, lavati e affettati gli champignon.
Li abbiamo fatti saltare in padella con un porro affettato e qualche cucchiaio di olio evo.
Salato e fatto cuocere a fuoco moderato per circa 20 minuti.
Ci hanno regalato, di ritorno da una vacanza a Corvara, un trancio di speck meglio di così.....
Abbiamo affettato lo speck e fatto dorare in un tegame antiaderente senza condimento
Ma che profumo!!!
Volevamo un piatto che ricordasse i fiori che l'autunno ci regala e così abbiamo preparato i nostri
Pilzgrostl con funghi champignon e speck......non ricordano i fiori di topinambur?? (le apine sono sempre delle apine!!)
Siamo arrivate ai saluti
il nostro grande grazie a Maria Giovanna per la sua bella e generosa ospitalità,
a tutte le cuochine un saluto grande
e un grazie sempre
ad Anna, Ornella e alla Cuochina per il loro lavoro.
Un bacio dalle 4 apine
Dove andiamo per il prossimo appuntamento?
EHH ...dobbbiamo prendere l'aereo........e abbigliamento pesante...vero Ornella??
Per la nostra versione ecco gli ingredienti
Patate
Speck
Champignon coltivati
Porro
Sale e pepe nero
Curcuma
pane grattugiato
Olio extravergine di oliva
Abbiamo pelato le patate, fatte a fette un po' alte e cotte in acqua bollente dove avevamo sciolto 2 cucchiaini di curcuma
Scolate e fatte asciugare molto bene le abbiamo messe in una teglia antiaderente
e "sabbiate" con pane grattugiato miscelato con un cucchiaino di curcuma, sale, pepe e filo d'olio evo.
Messe in forno a 180° per 30 minuti circa
Abbiamo eliminato il gambo, lavati e affettati gli champignon.
Li abbiamo fatti saltare in padella con un porro affettato e qualche cucchiaio di olio evo.
Salato e fatto cuocere a fuoco moderato per circa 20 minuti.
Ci hanno regalato, di ritorno da una vacanza a Corvara, un trancio di speck meglio di così.....
Abbiamo affettato lo speck e fatto dorare in un tegame antiaderente senza condimento
Ma che profumo!!!
Volevamo un piatto che ricordasse i fiori che l'autunno ci regala e così abbiamo preparato i nostri
Pilzgrostl con funghi champignon e speck......non ricordano i fiori di topinambur?? (le apine sono sempre delle apine!!)
Siamo arrivate ai saluti
il nostro grande grazie a Maria Giovanna per la sua bella e generosa ospitalità,
a tutte le cuochine un saluto grande
e un grazie sempre
ad Anna, Ornella e alla Cuochina per il loro lavoro.
Un bacio dalle 4 apine
Dove andiamo per il prossimo appuntamento?
EHH ...dobbbiamo prendere l'aereo........e abbigliamento pesante...vero Ornella??
8 novembre 2015 Kanellsnurrer di Ornella
Buona domenica care Apine!
RispondiEliminaSiamo giunti all'appuntamento di ottobre nella grande, meravigliosa cucina aperta di quanti modi di fare e rifare! Come passa in fretta il tempo..sembra ieri che abbiamo iniziato il menù 2015... ancora un paio di ricette e saremo pronti per iniziare quello per il 2016!
Cuochina, Anna e Ornella, vi ringraziano di cuore per aver preparato e condiviso la vostra stupenda e golosa versione dei Pilzgrostl o rosticciata!
Il prossimo mese saremo dalla Cuochina Ornella per fare i Kanelsnurrer! Vi aspettiamo...con maglioni di lana pesanti :-)!
Un abbraccio
Cuochina
Sempre bravissime!
RispondiEliminaMi piace molto il "trattamento" delle patate, davvero una versione ottima!
Buona domenica!
E' veramente carina la tua versione, questo fiore dai petali gialli. Pensa che quando ho aperto la pagina ho pensato che tu avessi usato la polenta al posto delle patate. Che poi mica sarebbe stata una brutta idea :) Complimenti.
RispondiEliminaApine siete mitiche!!!
RispondiEliminaanche la tua versione è buonissima, complimenti!
RispondiEliminabuona settimana simona
con l'aggiunta della curcuma questa ricetta diventa più appetitosa!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCare Apine che fiore goloso! Da copiare l'idea delle patate sabbiate, alla prossima!!!
RispondiEliminaBeh le patate "sabbiate" fatte così sono ottime. Mi piace la vostra versione.
RispondiEliminaBellissima l' idea di aromatizzare le patate con la curcuma, che adoro, e di renderle croccanti! Avete sempre una marcia in più! E il vostro fiore di topinambur? Troppo carino!!!
RispondiEliminaUn bacio a tutte quante!!!
Mie care Alpine, che dire? Tutto straordinariamente fantastico!! Una interpretazione da ...urlo!
RispondiEliminaGrazie ...anche per apprezzare la mia meravigliosa Mantova ❤️
(Se ci tornate....fate un fischio, io vi sento sicuramente...sono a un passo dal centro)
Grazie, a presto
Bellissima la versione light .... è proprio un fiore, un meraviglioso fiorellino goloso e leggero !
RispondiEliminaBellisma versione e anche light! Copio senz' altro le patate sabbiose alla curcuma!
RispondiEliminaBaci e alla prossima!
Mi piace saltare tra i vostri blog (Voi, Anna ed Ornella) perché scopro sempre qualche cosa di nuovo. Questa ricetta è una favola e me la copio. Ciao e buon proseguimento di settimana.
RispondiElimina