venerdì 6 dicembre 2013

QUANTI MODI DI FARE E RIFARE IL PAMPAPATO O PAMPEPATO DI FERRARA


Le apine in coro hanno deciso, che il  ... PAMPAPATO  o  PAMPEPATO di Ferrara è troppo troppo buono e anche se non c'è pepe e quindi......
                       .....la solita confusione in questo alveare!!....non abbiamo ancora salutato.....
                                                       CIAO E AUGURI A TUTTI......
ricetta natalizia, oggi, per l'appuntamento con i  Quanti modi di fare e rifare: Cuochina, Anna, Ornella e tutti i Cuochini che ogni mese il giorno 6 alle ore 8  rifanno la stessa ricetta prevista da un calendario menu-di-quanti-modi-di-fare-e-rifare.


la cuochina-natalina in cucina

e oggi 6 dicembre ci troviamo a Ferrara in   uncastelloingiardino
e siamo nella cucina di   JèAle  che ci raccomanda...

deve essere il nostro Pampapato, con la A mi raccomando..   non con la E di pepato..  perchè di pepe non vi è l'ombra.. si avvicina invece al Santo Padre, al Papa (ma si chiamava già santo padre nel. 600? ) Anche se poi nelle epoche a venire il nome s'è ricomposto in Panpepato...  sempre quel pepe in mezzo..che non c'è... ed è rimasto così sino ai tempi nostri.
Che c'entra il Papa? Ma è "colpa " sua se ha preso nome e forma in questo modo: il Ducato estense da sempre è stato legato alla Santa Sede Vaticana ed allo Stato Pontificio, per cui i prelati avevano una sede pressochè fissa  in città..  e nei conventi i frati e le monache producevano prelibatezze assolute,  a loro arrivavano spezie e prodotti da ogni parte del mondo conosciuto.

..ma le versioni dal Pampapàt  sono varie.. c'è caffè  o latte.. e pure di vino profumato. Resta il fatto che è uno dei dolci più buoni che io abbia mangiato... ma il fatto che sia di casa forse è un punto a mio/suo favore 
e qui troverete la ricetta originale Pampapato o Pampepato di Ferrara

Ciao JèAle, grazie per la ricetta questo dolce è davvero molto buono!
Ti raccontiamo come lo abbiamo preparato e ...ci scusiamo con te (non siamo state tanto gentili) ma lo abbiamo preparato SI GLUTINE


biglietto della spesa
250 gr di farina 00
200 gr di zucchero semolato
75 gr di cacao in polvere dolce
40 gr di cacao in polvere amaro
70 gr di mandorle spellate tritate a coltello in modo grossolano
75 gr di macedonia candita a cubetti
75 gr di arancia candita a cubetti
7/8 ciliege candite tagliate in tre
70 gr di pinoli
2 cucchiaini colmi di cannella in polvere
3 chiodi di garofano in polvere
1 bicchierino di marsala classico
1 bicchierino di caffè concentrato

acqua quanto serve 

1 cucchiaino di lievito per dolci

cioccolato fondente per la copertura finale


Fare a cubetti la frutta candita ( abbiamo trovato e comperato le confezioni già pronte!),  il caffè ristretto e macinare, con un po' di zucchero i chiodi di garofano (in questo modo si ottiene la polvere ...facile vero?!)   


Tritare a coltello, in modo grossolano,  le mandorle e metterle in una ciotola con tutta la frutta candita, i pinoli, la polvere di cannella,


lo zucchero macinato con i chiodi di garofano e lasciare riposare un poco.
Un piccolo segretino lo zucchero-polvere di chiodo di garofano rende meno appiccicosa la frutta rendendola  sgranata e.... .. lo sentite il profumo!?    


Mettere sulla spianatoia la farina, il cacao dolce e amaro, lo zucchero semolato e fare una fontana


mettere al centro tutte le spezie e come dice JèAle:

"Piano piano si aggiungono i liquidi, sinchè il composto non diventa lavorabile ma non liquido. Deve rimanere piuttosto secco. Una volta pronto si divide e si dà la forma a cupoletta ad ogni pezzo, mettendolo sulla placca da forno."


E così abbiamo impastato e fatto delle cupolette di circa 150 gr. l'una, tranne una, di circa 90 gr.
Le abbiamo messe nei pirottini di carta forno e fatte cuocere in forno preriscaldato a 160/170°  per
40 minuti.


"La ricetta originale dice che prima di essere coperti con la cioccolata i dolci devono stare ad asciugare nell'umido e fresco delle nostre case ferraresi per diversi giorni...."
JèAle noi abbiamo cotto e poi coperto con canovaccio umido il nostro pampapato...sai abbiamo letto che va lasciato maturare anche 10 gg. il nostro è arrivato a soli tre giorni poi..e poi ...


abbiamo sciolto a bagno-maria il cioccolato fondente e con un pennello abbiamo ricoperto la parte sotto e lasciato asciugare


ricoperto la parte sopra e lasciato asciugare e poi con un poco di ghiaccia reale (albume - zucchero a velo e succo di limone) abbiamo decorato con


fiocchi....


stelle...


fiori.....


e perchè no? ....un saluto alla cuochina-Anna-Ornella  e a tutti i cuochini e cuochine dei Q.M.D.F.!!!!


Per essere gustato al meglio va tagliato in fette sottilissime e vi possiamo garantire che è squisito.
GRAZIE, oggi a JèAle, che ci ha ospitato e ai  -quanti-modi-di-fare-e-rifare.
con la Cuochina, Anna, Ornella
per il bellissimo anno che ci avete regalato e per tutto l'impegno, sappiamo, mettete in questa iniziativa
 

e questi sono i nostri auguri "fatti in casetta" nostra di


un sereno Natale e un Bellissimo 2014!!
Un bacio dalle 4 apine e....
dove andiamo il 6 gennaio?
QUI





6 gennaio 2014  Tiramisù di Laly
blog:  Le mille e una passione









14 commenti:

  1. Din...din..din..din..
    Buongiorno care Apine!
    Natale sta arrivando!! Col suo carico, come sempre, di grandi speranze, amore e meravigliose ricette!! 
    Anna e Ornella vi ringraziano per aver rallegrato e profumato la grande cucina della Cuochina con questi meravigliosi Pampapati! 
    Vi aspettiamo anche per il 2014 per preparare insieme tante ottime, squisite ricette, iniziando il 6 di gennaio con il famoso e sempre gradito Tiramisù!
    Che il Natale sia gioia per voi e famiglia e l'anno nuovo porti tanta salute, fortuna e serenità.
    Un abbraccio 
    la Cuochina

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  2. Decorate davvero bene e mi piace la variante alcolica a cui non avevo pensato!!!
    Tantissimi auguri anche a voi!!

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  3. Fantastici tutti pampepatini! Non so quale preferirei.. e la festa della preparazione.. perchè una festa è di sicuro, è meravigliosa, colorata..profumata deve essere stata una gioia ! Bellissimo si.
    A casa lo proponiamo (per amore) solo gluten free ma non è nato così, per cui la vostra splendida ricetta è perfetta e non dovete certo domandare scusa a me ;), anzi, oi lo dovrei fare per aver "proposto un gf" particolare.
    Grazie per questa giornata, buone felicissime Feste. Abbracci Jè

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  4. Dire che siete solo un passo avanti è riduttivo: anche 2, 3... Apine siete grandi! Decorazioni sui pampepatini fantastiche ed il Presepino è veramente ma veramente carino.

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  5. Che belli e le decorazioni splendide anch'io li ho fatti piccoli !!!!!
    Un abbraccio :-)))

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  6. Bellissimo post care Apine e meravigliosi panpepati!!! Bacioni e buone feste

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  7. ma non so da dove iniziare... dalle foto? grandiose! dai dolcetti? bellissimi e decorati alla perfezione!
    dagli ingredienti? personalizzati e azzeccati ...siete bravissime!!! un bacione

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  8. Carissime Apine,
    come sempre l'atmosfera che si respira nella vostra cucina è magica, che bellezza i vostri pampepati con decorazioni natalizie, un abbraccio grande a tutte Voi, agli sposini e buone feste!!!

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  9. Ciao apine, avete anche decorato con la ghiaccia reale questi buonissimi dolci.
    Un caro saluto e buone feste.

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  10. Apine carissime, siete favolosi! Addiritura i più belli pampapati!
    Buone feste!
    Un abbraccio grosso per tutte e 4!

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  11. Che splendide foto, e poi le tue decorazioni sono stupende sul panpapato!!
    Complimentoni!!!

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  12. Ma che bell'idea l'aggiunta del liquore, secondo me ci sta proprio bene, rende il dolce ancora più appetitoso, complimenti anche per la presentazione le decorazioni sono proprio deliziose!!!!
    Ciao, a presto ....

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  13. sono carinisssssssimi! belli decorati! il marsala ottima idea!

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  14. Ogni versione è uno splendore! Complimenti!!!

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