TAVOLA DELLE FESTE

Eccola ... è lei la nostra tavola della vigilia di Natale 2013!
Facciamo ... un elenco di come l'abbiamo preparata.
Centrotavola fatto in casetta nostra con pino, agrifoglio, peperoncino, ulivo...più semplice,  ma simile al centrotavola del post precedente un-po-di-pino-qualche-rametto-di-ulivo.
L'ulivo e la tovaglia li abbiamo messi perchè ci ricordano il matrimonio di apecross e di apinafrency:  il 14 settembre è stata una giornata così bella che siamo state quasi "obbligate" a riutilizzarli!
Bicchieri rigorosamenti diversi nella forma e nei colori e i piatti?

I piatti sono confezionati dentro ad un canovaccio a mo' di pacchetto natalizio ed il fiocco è un cuore cucito da apecucirina con tanto di bottone rosso dove abbiamo inserito le posate.
L'idea era di farli spacchettare ai nostri ospiti e di regalare, ad ognuno, il cuore segnaposto e naturalmente il canovaccio!



Sottopiatto bianco con cuori in rilievo, piatto e fondina bianchi

Tovagliolo messo sul sottopiatto e

piatto e fondina confezionati dentro al canovaccio 

Le posate inserite nel fiocco-cuore.
I canovacci sono stati ricavati da una vecchia tela di lino ed hanno il bordo a quadretti o a righe uno diverso dall'altro

                                                                        arancione

                                                                                   blu

                                                        verdesalvia - rosso - giallo

Questa era la tavola della vigilia ..ma il giorno di Natale cosa abbiamo portato IN TAVOLA.?..

 
Non ci sono dubbi vero?
Anolini in brodo! E che natale è a Parma senza anolini.."caplètt" ..."anulen"...cappelletti?!?
A casetta nostra il ripieno è senza carne e vengono preparati seguendo con una cura quasi "religiosa" la ricetta di Nonna Adele

Anche il brodo che deve solo "sobbollire" per 4 ore viene preparato con la sua ricetta ed è come ricevere ancora una sua dolce e lunga carezza.

Un bacio dalle 4 apine e un bacio speciale alla Patty che fa il brodo come le ha insegnato Nonna Adele ed è bravissima.
In uno dei prossimi post vi faremo assaggiare i nostri "anulen"